Il LED negli spazi industriali
Perché la transizione a LED sia un passo necessario nei grandi spazi industriali
Una prerogativa della tecnologia della luce a LED, di fatto universalmente riconosciuta sia dal mondo tecnico sia dall’utenza comune, è il grande risparmio energetico che quest’ultima offre nei confronti delle altre tecnologie passate.
A ben vedere negli anni la comunicazione e la pubblicità stesse hanno calcato con decisione su questo punto che, sia detto per inciso, è tutt’altro che secondario.
Le lampade a LED si possono trovare ed acquistare in ogni magazzino di fornitura elettrica e in qualsiasi supermercato ed ormai sono entrate nelle nostre abitazioni facendoci risparmiare realmente sulle spese della bolletta elettrica.
Pensiamo adesso quanto questo aspetto possa significare in termini di risparmio per un grande spazio industriale, un capannone grande o piccolo che sia e per tutti quegli ambienti di grande metratura che devono assicurare una luce potente e uniforme per lo svolgimento del lavoro di operai e impiegati.
Non solo risparmio: perché conviene passare al LED.
Prima di parlare con più attenzione al risparmio, che vedremo a breve non è solo energetico, dobbiamo allargare il campo ed esaminare meglio perché in questo tipo di applicazioni (capannoni industriali) il LED sia ormai la soluzione più logica e di fatto senza concorrenza reale.
Possiamo sostanzialmente individuare almeno 4 punti per i quali la tecnologia a LED sia da considerare migliore:
- risparmio energetico
- confort visivo
- sicurezza, assenza di materiali chimici e potenzialmente pericolosi (neon e gas in generale)
- maggior flessibilità grazie all’elettronica di controllo onboard.
Il risparmio energetico è certamente la conseguenza più logica e che fa preferire il LED alla maggioranza delle persone.
Quando parliamo di risparmio energetico siamo subito portati a pensare al risparmio in termini di energia elettrica consumata nell’unità di tempo che, come abbiamo visto nell’articolo precedente relativo al LED nel mondo del teatro è stimabile in circa dieci volte inferiore.
C’è un altro risparmio, meno evidente, che riguarda invece il maggior tempo di vita delle lampade a LED rispetto alle incandescenze, alle alogene o neon.
Se in una abitazione o un piccolo esercizio commerciale dove ci sono relativamente poche lampadine questo vantaggio può essere considerato “marginale” (a ben vedere offre comunque un risparmio negli anni) in un grande capannone industriale dove sono installate centinaia di sorgenti luminose può rappresenta un vantaggio enorme. Interventi più rari di manutenzione (sostituzione delle lampade rotte) coincidono anche con minor impedimento di operai manutentori, un altro risparmio correlato.
A quanto si può stimare questa durate in termini di anni?
Ogni casa produttrice dice la sua ma possiamo sbilanciarci, con buona approssimazione che, considerando un Led integrato di buona qualità la durata può variare dalle 50.000 fino a 100.000 senza richiedere nessuna manutenzione. Anche considerando un uso intensivo delle lampade tramite un semplice calcolo possiamo ricavare un dato di tutto rispetto di oltre 10 anni, quindi molto maggiore rispetto ad altre tecnologie.
Il confort visivo è un altro vantaggio offerto dal LED. Una corretta illuminazione incrementa la sensazione di benessere, stressando meno la vista, riduce il rischio incidenti e infortuni (sicurezza) ed incrementa la produttività.
La sicurezza del LED è poi certamente maggiore rispetto all’uso di lampade ad alogenuri metallici che è una lampada elettrica che produce luce mediante un arco elettrico attraverso una miscela gassosa di mercurio o altri gas vaporizzati, sostanza non certo salutari per l’essere umano.
E che dire della flessibilità di utilizzo? Grazie ai driver elettronici indispensabili per far funzionare correttamente un LED è possibile intervenire in moltissimi modi sul tipo di luce e sulla quantità, offrendo la possibilità anche di un puntuale e semplice controllo remoto. (AIRCOM 126 è il prodotto giusto per tale scopo!)
Il LED per l’esterno?
Se per l’illuminazione con LED in interno esistono moltissimi prodotti reperibili nella grande distribuzione l’illuminazione a LED per l’esterno richiede prodotti più specifici e che soddisfano tutta una serie di requisiti.
IP65: un “mantra” che vale la pena conoscere meglio
Siamo sicuri che molti di voi, professionisti e addetti ai lavori, avranno sentito parlare spesso di questa sigla che, altro non è, che una normativa che identifica appunto la International Protection (IP). La norma di riferimento è la CEI EN 60529/1997 (ex CEI 70-1) che classifica i gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche. I numeri che seguono, come si può vedere dalla tabella allegata, indicano quanto questa protezione è efficace verso gli agenti atmosferici.
Nello specifico il grado 65 “garantisce la protezione totale alla penetrazione di corpi solidi, la penetrazione di liquidi da gocce, vapori, spruzzi e getti d'acqua in qualsiasi direzione”.
Il lighting branding? Una questione di immagine…
L’illuminazione di un fabbricato esterno, come un capannone o la sede di un’azienda, non si limita solamente a “rendere visibile” lo stabile, ma piuttosto deve identificare e caratterizzare con la luce, attraverso colori e giochi di luce, il brand e renderlo più accattivante e riconoscibile. A maggior ragione per tale scopo servono prodotti appartenenti al mondo della luce professionale che siano in grado di resistere alle intemperie (IP 65) e nello stesso tempo tanto potenti e flessibili da permettere vere e proprie installazioni architetturali.
E’ il caso della serie Moodwasher di Centolight perfetto per installazioni che necessitano di luci diffuse (fondali di scenografie, strutture architettoniche, ecc.) e con angolo di proiezione di media ampiezza (36°). Il Moodwasher 4810WP ha una sorgente luminosa composta da 48 Led da 10W RGBW e garantisce una luminescenza in condizione Full-color @ 2m che raggiunge i 29300 Lux ed una ottima resa cromatica ottimale (CRI superiore a 80) in tutti gli utilizzi.
Moodwasher è il classico esempio di apparecchio semplice e funzionale, con lo chassis del faro in alluminio pressofuso, raffreddamento a convenzione e senza ventole, il vetro a taglio termico anteriore, le guarnizioni in gomma e le viti in acciaio inox che ne garantiscono la totale impermeabilità e la durata negli anni.
Sempre appartenente alla serie segnaliamo un altro utile strumento, Moodliner 1812WP, una barra dal design sottile con controllo individuale di 18 LED ad alta luminosità. L'angolo del fascio luminoso in questo caso è di 20° e consente a questa barra di essere lo strumento giusto per creare effetti cromatici per strutture e edifici interni e/o esterni.
Se volete conoscere di più in merito alla questione o richiedere una consulenza per allestire un impianto di illuminazione a LED con prodotti efficaci, robusti e con un eccellente rapporto qualità/prezzo non dovete far altro che contattarci, il nostro team sarà a vostra completa disposizione indirizzandovi sui prodotti e le tecnologie migliori per le vostre esigenze.
